
Ieri Facebook mi ha riproposto un ricordo di qualche anno fa, una poesia di quella Gran Donna che era – e che sempre, immortale grazie ai suoi versi, rimarrà – Alda Merini. Rileggerla è stato un rinnovarsi emotivo.
Quanta delicata potenza, dentro 11 versi, un mondo!
Queste parole sono quelle che, in loop, non smetterei mai di pronunciare ai miei nipoti o ai figli delle mie amiche, o ai bambini tutti! Ricopierei questa poesia, scrivendola sulla tela di un aquilone gigante, capace di sorvolare i confini del visibile per giungere all’invisibile racchiuso dentro ogni cuore, anche al cuore degli adulti… certo. Certo, perché tutti hanno bisogno di poter avere un cuore con le ali, un cuore intelligente e saggio di fantasia.
Serve la razionalità, per vivere serve la ragione e la consapevolezza del suolo che si calpesta; serve la consistenza di un terreno roccioso, delle volte. Una base solida su cui poter camminare senza troppi timori – ché già ci pensa la vita a farcene incontrare!
Ma serve anche la possibilità di evadere tuffando lo sguardo dentro un azzurro cielo da navigare; servono nuvole su cui arrampicarsi per poter guardare in giù e scorgere un infinito pieno di sfumature terrene. Voli. Voli di fantasia, di libertà e respiri. Voli d’aria e nuvole, e sole e stelle, e luna e riflessi di luna, e notte e lago, e erba e formica.
Serve avere una zavorra sotto la mongolfiera ma non averne troppe dentro il cuore.
Alda Merini sprona, con questi versi, l’innocenza fanciulla; la sua capacità di rannicchiarsi dentro il guscio della madre o di aprire bianche ali di colomba, ali di pace da portare nel divenire di giorni adulti. E riguardati, dice, fai attenzione all’acqua del sentimento! L’acqua del sentimento è sorgente che pullula vita e allegria, stilla senso e simboli ma, se non gestita, diviene vortice capace di risucchiare dentro scuri abissi.
Sii consapevole della tua potente bellezza, bambina… e cerca di mantenerti in vita anche nell’età a venire.
Sarà – è – il compito più difficile.
Bambino
Bambino,
se trovi l’aquilone della tua fantasia
legalo con l’intelligenza del cuore.
Vedrai sorgere giardini incantati
e tua madre diventerà una pianta
che ti coprirà con le sue foglie.
Fa delle tue mani due bianche colombe
e portino la pace ovunque
e l’ordine delle cose.
Ma prima di imparare a scrivere
guardati nell’acqua del sentimento – Alda Merini
Suggeriti per te:
“Sei fuoco e amore: poesie in carne e spirito” Alda Merini, Arnoldo Mosca Mondadori
“Un’anima indocile. Parole e poesie” Alda Merini, G. Mastrullo
“La pazza della porta accanto” Alda Merini
In quale raccolta poetica è stata racchiusa questa poesia?
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Perdonami, ero convinta di averti già risposto! Io ho trovato questa sua poesia nel sito ufficiale https://www.aldamerini.it/
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Perdonami il ritardo, ero convinta di averti già risposto! Io ho trovato questa poesia nel sito ufficiale di Alda Merini; posso solamente dirti che nel libro che ho in casa “Terra d’amore” non è contenuta.
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L’ha ripubblicato su Alessandria today @ Web Media Network – Pier Carlo Lava.
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Tu sei un nido di sentimenti, di passioni umane e poetiche. Quando scrivi di quello che ti interessa sei come una sorgente d’acqua e il vento che non si possono trattenere. L’acqua e il vento sono ciò che scrivi.
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“L’acqua e il vento sono ciò che scrivi”
… che bel complimento mi hai rivolto.
Grazie!
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