
Apro il nuovo diario di letture, citando Dante: “In quella parte del libro de la mia memoria… si trova una rubrica la quale dice: Incipit vita nova“
01: “Questo immenso non sapere. Conversazioni con alberi, animali e il cuore umano” di Chandra Candiani
02: “L’italiano. Parlare, scrivere, digitare” di Luca Serianni
03: “La mucca viola. Farsi notare (e fare fortuna) in un mondo tutto marrone” di Seth Godin
04: “Stai zitta” – di Michela Murgia
05: “Senza parole” – di Massimo Arcangeli
06: “Estasi di libertà” – di Stefan Zweig
07: “In piedi” – di Donato Di Capua
08: “Amo le mie manie” di Luciana Pennino
09: “L’istante lungo” – Sara Fruner
10: “L’inventore di libri. Aldo Manuzio” di Alessandro Marzo Magno
11: “Dasvidania” di Nikolai Prestia
12: “Mio figlio. L’amore che non ho fatto in tempo a dirgli” di Marco Termenana
13: “Memorie di un’avventuriera” di Emanuela Monti
14: “Camminare sulle orme dell’anno solare: Comprendere la vita grazie al ciclo simbolico della Natura e alla Filosofia Ermetica” di Gabriele Rosemarie Paulsen
15: “La sottile arte di fare quello che c***o ti pare” di Mark Manson
16: “Buona cacca a tutti! Un intestino sano per migliorare la nostra salute fisica e mentale” – Dottor Adrian Schulte
17: “Fiore di fulmine” – di Vanessa Roggeri
18: “I sogni belli non si ricordano” – di Carlo Verdelli
