Ho da pochi giorni terminato di leggere un libro che paragonerei a un viaggio scientificamente magico – ho usato un ossimoro? 😉 : “Super Geni”, scritto a quattro mani da Deepak Chopra, leader nella medicina olistica, e Rudolph Tanzi, genetista di fama internazionale.
Di getto, cosa mi viene in mente ora? Vi ricordate la serie televisiva, per bambini, “Siamo fatti così”?
Ecco, ora immaginate – ho detto, immaginate 😉 – di essere adulti e di voler leggere qualche cosa di più scientifico e aggiornato… et voilà, sotto le mani vi ritroverete questo libro.
Come forse saprete, amo usare lo zoom, con la macchina fotografica, con l’ascolto, con la vista, con il cuore e ultimo ma non ultimo, attraverso lo studio e i libri.
Questo libro mi ha permesso uno zoom eccezionale!
Con una capsula moderna, ho girovagato attorno a glie, evitato corto circuiti, sfiorato telomeri, assistito a divisioni di cellule giovani o portate allo sfinimento da stili di vita da ritoccare.
Ho ammirato questo universo incredibile che ci portiamo dentro: la nostra genetica e tutto il suo corredo in costante divenire!
“Se la nuova genetica ci insegna qualcosa, è che la natura coopera con la cultura.”
Il libro si suddivide in varie parti e tutte, nessuna esclusa, sono capaci di catturare l’attenzione del lettore e di renderlo più consapevole del proprio corpo e del proprio stile di vita… certo, perché ogni nostra azione ha una reazione, qui, ora, in noi, attorno a noi, nella prossima generazione o tra molte altre.
“Sorge allora una domanda: come riesce il corpo umano a regolarsi in modo così preciso da sincronizzare tutti i suoi orologi fino alle minime molecole di ormoni, peptidi, enzimi, proteine eccetera? Come una nuvola, siamo sospinti in ogni direzione, ma a differenza di una nuvola, i nostri corpi sono miracoli di complessità che mantengono una straordinaria quantità di controllo.”
Il 90% delle cellule del corpo è costituito da microbi, compresa una vasta preponderanza del suo materiale genetico; diamo ospitalità – o forse, a questo punto, siamo ospitati da ventitremila geni umani contro più di un milione di geni batterici. In altre parole, siamo un insieme di colonie batteriche con poche cellule umane che gli stanno attaccate! Quest’ultima battuta l’ho rubata al Dott. Chopra, faceva troppo effetto!
Come possiamo, noi stessi, collaborare con questo esercito non sempre bellicoso? Come aiutarci, difenderci, proteggerci?
Di questo, ma non solo, parla questo ottimo libro in cui ho evidenziato tantissime linee guide.
Lo sapevate? Una sola spremuta d’arancio biologico è in grado di contrastare una intera colazione, diabolica, americana!
E dei trapianti fecali (lo so, fa terribilmente ribrezzo!) avete mai sentito parlare? Pare sia la moda del momento e pare pure avere ottimi basi per essere ritenuta molto valida… pare essere parte del futuro!
“Come ha giustamente osservato il biologo teorico Stuart Kauffman. «Tutta l’evoluzione è coevoluzione.»
Quanto incidono le infiammazioni, in special modo quelle croniche, sul deterioramento del nostro stato di salute? Possibile contrastarle?
Che l’intestino sia collegato con il cervello con il doppio nodo – si fa per dire – è cosa nota, ma che in esso ci siano cento milioni di neuroni (più del midollo spinale) e che è in grado di produrre il 95% della serotonina corporea, neurotrasmettitore spesso citato in causa quando si parla di depressione, lo sapevate?
Potrei proseguire per ancora molto, tante sono le cose che mi hanno fatto sgranare gli occhi nonostante non sia neofita di queste letture…
Mi è piaciuto il modo didattico, oculato e preciso, con cui sono stati esposti i lati tecnici, correlandoli con ricerche effettuate con approcci olistici; mi è piaciuto anche il modo in cui, dalla seconda parte del libro in poi, vengono dati consigli di vita in grado di rendere i nostri geni SuperGeni… super Eroi!
Niente imposizioni, niente supponenza, niente superiorità e niente terrorismo medico.
Semplicemente delle dita tese, indicando percorsi di vita volti al raggiungimento di un benessere profondo.
Riporto anche io, come hanno fatto gli Autori nel libro, una poesia di William Blake che ho sempre adorato:
«Vedere un mondo in un granello di sabbia
e un cielo in un fiore selvatico,
Tenere l’infinito nel cavo della mano
E l’eternità in un’ora…»
Lisa.
Grazie Luca.
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Le tue presentazioni sono sempre impeccabili… ciao Lisa, un abbraccio. 🙂
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